Pierluigi Pusole
Pittura
Pierluigi Pusole è nato a Torino nel 1963. Ha iniziato ad esporre nel 1986 e da allora, partecipando ad importanti rassegne collettive (Il Cangiante, 1987, a cura di Corrado Levi presso il PAC di Milano; Aperto 1990 alla Biennale di Venezia, invitato dal critico d’arte Renato Barilli; Anni Novanta, 1991; Dodici pittori italiani, 1995; Cambio di guardia, 1996; Ultime generazioni, 1996; Antologia, 1996), si è imposto come una delle voci più originali e mature della nuova pittura italiana. Dopo le prime prove, in cui a farla da padrone è il linguaggio di derivazione fumettistica, la sua ricerca approda ad uno stile visionario, onirico, di sapore esistenziale, che si sviluppa e matura mostra dopo mostra. La sua è una tecnica molto rapida, che gli permette di ritornare più volte sullo stesso tema, apportando sempre nuove variazioni. Sul finire degli anni Ottanta rappresentava la punta più avanzata del panorama artistico torinese, ed è stato fra i capifila di un nuovo linguaggio figurativo concentrato sull’aspetto polisemico della realtà mediale. La sua pittura risulta spesso ironica, ma sempre impegnata in un confronto dialettico con i mezzi di produzione d’immagini. Agli inizi degli anni Novanta Pusole era il leader indiscusso e una delle figure più lucide della giovane figurazione italiana. Figlio di una generazione che non aveva vissuto in maniera diretta i segni del reale, Pusole padroneggiava una pittura dove figure visionarie e visioni alternative si riflettevano all’infinito in una proliferazione immaginifica sospesa tra gli enigmi della realtà. Dal 1996 decide di dare il titolo “Io sono Dio” a tutta la sua produzione successiva, rivitalizzando il principio rinascimentale dell’artista come creatore. Innumerevoli le esposizioni personali e collettive che lo hanno visto protagonista. In una selezione delle prime si annoverano: 2015, Cannaviello, Milano; 2012, Cannaviello, Milano, Fondazione 107, Torino; 2014, Galleria Riccardo Costantini, Torino; 2011, Forte Strino a cura dello Studio d’Arte Raffaelli; 2010, Studio d’Arte Raffaelli, Trento, Galleria d’Arte Moderna di San Marino; 2008, In Arco, Torino; 2007, Galleria Alessandro Bagnai, Firenze; 2006, Galleria Michael Schultz, Berlino; 2004, Galleria In Arco, Torino; 2003, Studio d’Arte Cannaviello, Milano; 2001, Museo d’Arte Paolo Pini, Milano; 2000, Galleria Alberto Peola, Torino; 1999, Galleria De Crescenzo & Viesti, Roma; Fondazione Bandera per L’Arte, Busto Arsizio; 1997, Museo Laboratorio d’Arte Contemporanea, Roma; 1996, Galleria dello Scudo, Verona; Galleria In Arco, Torino; 1995, Galleria Dina Carola, Napoli; 1994, Studio d’Arte Cannaviello, Milano; 1992, Galleria Alessandro Bagnai, Siena; 1991, Galleria Lucien Bilinelli, Bruxelles, Galleria Massimo Minini, Brescia; 1987, Galleria Guido Carbone, Torino. Tra quelle collettive, nazionali e internazionali: 2015, Ladnscape, Villa Giulia, Verbania; Museo Ettore Fico, Torino, Biennale Italia-Cina, Torino, Certosa di San Giacomo, Capri, a cura di IGAV; 2014, Biennale Italia-Cina, Pechino, MART Trento e Rovereto, Rovereto, Galleria d’arte Moderna e Contemporanea, Trento; 2013, Biennale Italia-Cina, Monza; 2012, Galleria Cannaviello, Milano; 2010, Galleria In Arco, Torino; 2009, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di San Marino; 2008, Farnesina, Ministero Esteri, Roma; 2007, palazzo Reale, Milano; 2006, Galleria d’Arte Moderna, Bratislava, Museo SpAC, Buttrio, Studio d’Arte Cannaviello, Milano; 2005, Ermanno tedeschi Gallery, Gagliardi Art System Gallery, Galleria In Arco, Torino; 2004, Centro Cultural Borges, Buenos Aires; 2003, Palazzo Ducale, Massa-Carrara, Futuro italiano, Bruxelles, Parlamento Europeo; 2002, Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Torino; 2000, Museo Pecci, Prato; 1997, Galleria d’Arte Moderna, Bologna, ex Convento di Montevergini, Siracusa; 1996, Castello di Rivoli, Torino, Dumont Kunsthalle, Colonia, Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma; 1995, Museo d’Arte Paolo Pini, Milano; 1994, Civico Museo Revoltella, Trieste; 1991, Galleria Civica d’Arte Moderna, Bologna; 1990, La Biennale di Venezia, Giardini di Castello, Venezia, la Fabbrica del Vapore, Milano; 1987, Palazzo dell’Arengo, Rimini; 1986, Castello di Volpaia, Radda in Chianti, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano.